Un libro per i fotografi di viaggio.

Chiunque sia appassionato di fotografia di viaggio cerca continuamente nuove mete, traendo spunto da articoli letti su giornali, riviste o, negli ultimi anni, navigando in rete. Posti interessanti, affascinanti, conosciuti o ancora da scoprire dal punto di vista fotografico.
Leggendo “Atlante di un uomo irrequieto” di Christoph Ransmayr (Feltrinelli, 2015) mi sono reso di avere per le mani, in questo senso, uno straordinario compendio di suggerimenti per i miei prossimi viaggi. L’autore, un etnologo austriaco, ci propone settanta racconti corti, spesso vere e proprie visioni, che raccontano settanta luoghi e storie diverse, “fotografate” in giro per il mondo. India, Marocco, Grecia, Stati Uniti, Irlanda, Messico, Laos, Nuova Zelanda, Yemen, Austria, Cina solo alcune delle tappe di un incessante peregrinare.
Storie che, lette, da un fotografo, si trasformano in altrettanti suggerimenti, ispirazioni, per i propri viaggi. Una narrazione poetica e coinvolgente, ma mai distaccata dalla realtà. Sempre ricca di dettagli sugli animali, la natura, le persone, i luoghi visti e vissuti in decenni di vagabondaggi per il Pianeta, apparentemente senza alcuna meta precisa.
Assolutamente imperdibile.

Roberto Nistri

Roma, 4 marzo 2017

www.robertonistri.com